N. 9 -“POESIE POSTCONTEMPORANEE 2024” PRIMO ARTICOLO TEORICO, POLITICO E POETICO 2024

PARAGRAFO N. 9

I motivi storici, politici e sociali, le cause economiche, culturali e ideologiche che hanno favorito, incoraggiato e permesso, nelle elezioni politiche del settembre 2022, secondo me, B. C., la vittoria dei partiti delle destre e della nana e antidemocratica premier Meloni.

Io, B. C., penso, reputo e giudico che i motivi, storici, politici, sociali, economici, culturali e ideologici, che hanno fatto vincere i partiti di destra e hanno decretato il trionfo del partito FdI della Meloni, sono i seguenti. Io, B. C., penso, reputo e giudico che il primo motivo politico, che ha fatto vincere la premier Meloni, sia quello di considerare e ritenere che il popolo italiano, dall’ideologia e dalla mentalità di destra, sia un popolo che vota, storicamente e ovviamente, a destra, a cominciare dal primo governo della Destra Storica del 1861. Io, B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che il secondo motivo politico è quello di considerare che il popolo italiano, dall’ideologia e dalla mentalità di destra, sia un popolo che ama e adora i capi politici forti, autoritari e i dittatori, come Francesco Crispi, Giovanni Giolitti e il famigerato Benito Mussolini. Io, B. C., penso, reputo e giudico che il terzo motivo politico sia quello di considerare e ritenere che il popolo italiano, dall’ideologia e dalla mentalità di destra, sia un popolo che crede, segue, obbedisce ed esegue tutte le idee politiche e ideologiche degli intellettuali e dei filosofi di destra, a cominciare da Giovanni Gentile a Benedetto Croce, per proseguire con il filosofo Lucio Colletti, il politico Elio Vito, Marcello Pera e per finire con il filosofo Massimo Cacciari, il quale, dopo la vittoria della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni è salito sul carro dei vincitori della destra, elogiando, apertamente e pubblicamente, la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Io, B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che il quarto motivo politico sia quello di considerare e ritenere che il popolo italiano, dalla ideologia e dalla mentalità di destra, sia un popolo che rifiuta e rigetta gli immigrati e quindi vota tutti i partiti di destra, ed in particolare il partito FdI, il quale, da sempre, è stato il partito del blocco navale nel Mediterraneo per respingere e rispedire tutti gli immigrati in Africa e in Asia. È noto che il respingimento degli immigrati è stato, da sempre, il cavallo di battaglia dell’ideologia, reazionaria e sovranista, del partito FdI, tanto che su questo argomento la nana e antidemocratica premier Meloni ha, perfino, rifiutato e rifiuta la proposta e la politica dell’accoglienza predicata e difesa dal Papa, il quale, ogni domenica ripete e ribadisce la sua richiesta dell’accoglienza dei profughi e degli immigrati in Italia; proposta e richiesta che fino adesso non ha avuto nessun successo e non è stata ascoltata dalla nana e antidemocratica premier Meloni, la quale fa orecchio da mercante e prosegue nella sua politica sovranista e nazionalista. Io, B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che il quinto motivo politico sia quello di considerare e ritenere che il popolo italiano, dall’ideologia e dalla mentalità di destra, sia un popolo che vuole e vota un governo forte, autoritario e totalitario, come fu il partito fascista del 1919. Questo popolo di destra, nel 2022 ha voluto riportare al potere e ripristinare un governo postfascista di destra, votando, soprattutto, il partito FdI e decretando il trionfo della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Io B. C., penso, reputo e giudico, inoltre, che il sesto motivo politico sia quello di considerare e ritenere che il popolo italiano, dall’ideologia e dalla mentalità di destra, sia un popolo che ha ereditato, purtroppo, la mentalità, la filosofia, l’ideologia e la mistica fascista che, ancora oggi, sono fenomeni attivi e palesi, i quali si sono risvegliati e manifestati con le elezioni politiche del settembre 2022; elezioni politiche che hanno dato la vittoria politica ed elettorale ai partiti di destra e al partito FdI della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Purtroppo, io, B. C., penso, reputo e giudico che la grande vittoria dei partigiani sui fascisti e il grande exploit degli intellettuali di sinistra, dopo la seconda guerra mondiale, a cominciare da tutti i registi cinematografici e da tutti i poeti e romanzieri della seconda metà del ‘900, non sono bastati a cancellare e a distruggere la mentalità, la filosofia, l’ideologia e la mistica fascista; fenomeni e manifestazioni che erano soltanto sopiti nella coscienza di molti italiani, i quali, però, nel settembre del 2022, hanno avuto l’occasione e la possibilità di riportare in auge queste manifestazioni e questi fenomeni di destra, votando il partito della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Purtroppo, io, B. C., insieme a tanti democratici antifascisti, vedo e constato che ora, in questi due decenni del XXI secolo, in Europa è nata e si è affermata una nuova cultura e ideologia di destra, ancora più virulenta e violenta rispetto a quella del XX secolo, alla quale si è accodata e associata, anche, la nuova cultura della destra italiana che difende, persuade, convince e incoraggia tutti gli elettori italiani a votare per i partiti di destra e per la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Infatti, in tutte le nazioni europee, sono nati partiti e movimenti di estrema destra che hanno lo scopo di respingere e di mandare indietro tutti gli immigrati che provengono dall’Africa, perché vogliono preservare e mantenere integro e lontano il popolo nativo dalla immigrazione straniera. Un esempio di politica anti immigratoria e sovranista è stato ed è il governo nazionalistico dell’Ungheria di Orban, il quale ha chiuso tutti i confini dell’Ungheria per non fare entrare tutti i profughi e gli immigrati stranieri. Anche la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, ormai da anni, non fa altro che ripetere la politica del respingimento e la chiusura totale dei confini italiani nei confronti degli immigrati stranieri ad imitazione del governo antidemocratico di Orban. Purtroppo questa ideologia, postfascista e antidemocratica, ha fatto presa e ha convinto molti italiani a votarla e ciò spiega la vittoria e il trionfo della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni nelle elezioni del settembre 2022. Inoltre, io, B. C., penso reputo e giudico che un altro motivo politico, il quale, nelle ultime elezioni politiche del settembre 2022, ha favorito, ha incoraggiato e ha permesso la vittoria delle destre e del partito della Meloni, sia stato dovuto al fatto che anche molti elettori del centro sinistra e del movimento 5 Stelle, per ignoranza, per irresponsabilità e per insipienza hanno votato la destra italiana per avere un governo più forte, più autorevole e più autoritario, con lo scopo di difendere i confini dell’Italia dall’immigrazione straniera che imperversa tutt’oggi. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che molti elettori del centro sinistra hanno votato per la destra e per il partito della Meloni per cacciare via i governi del centro sinistra che si erano succeduti negli ultimi 10 anni del nostro secolo, perché ritenuti troppo deboli e troppo democratici nei confronti dei numerosi immigrati provenienti dall’Africa e dall’Asia. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che un altro motivo politico che ha favorito, ha incoraggiato e ha permesso la vittoria delle destre e della nana e antidemocratica premier Meloni, sia stato dovuto al fatto che la caduta, improvvisa e inaspettata, del governo Draghi, nel luglio 2022, dovuta al tradimento, al voltafaccia e alla codardia, compiuti, attuati ed eseguiti dai proditori S. Berlusconi, da G. Conte e da M. Salvini, sulle spalle di Draghi, ha determinato la reazione, politica e culturale, di moltissimi elettori del centro moderato e di sinistra; reazione che ha spinto molti elettori moderati del centro sinistra a votare e a sostenere, soprattutto, la nana, antidemocratica e postfascista Meloni, la quale, da mesi, durante la campagna elettorale estiva aveva elargito, diffuso e divulgato promesse, lusinghe e bugie che avevano fatto presa sull’elettorato italiano, il quale, votando a destra, manifestava, esprimeva ed esibiva tutta la sua insofferenza, al sua irrequietezza e tutto il suo fastidio contro la caduta del buon governo di Draghi e contro il buon governo della governance di centro sinistra e contro il caos e la confusione della politica e dei partiti italiani, dimostrata nella drammatica seduta parlamentare che decretò la definitiva caduta del governo Draghi. Io, B. C., penso, reputo, giudico e ipotizzo, inoltre, che se non ci fosse stato il tradimento dei proditori S. Berlusconi, G. Conte e M. Salvini e se, quindi, non ci fosse stata la caduta e lo scioglimento del governo Draghi, non ci sarebbe stata tutta la rabbia, la confusione e la protesta degli elettori moderati italiani, i quali, in massa, votarono per punire e per protestare contro il vile tradimento e voltafaccia al governo Draghi. Allora, io, B. C., penso, reputo e ipotizzo che, per punire questo tradimento politico e il caos parlamentare, la maggioranza degli elettori italiani votò la post fascista Meloni, perché era rimasta fuori ed estranea al vile tradimento del governo Draghi. Inoltre, io, B. C., penso, reputo e giudico che, se il governo Draghi non fosse stato tradito dai tre proditori S. Berlusconi, G. Conte e M. Salvini e, se il governo Draghi avesse completato la sua legislatura, in modo tranquillo e positivo, allora la maggioranza degli elettori italiani avrebbero giudicato, positivamente e correttamente, la governance di Draghi e del suo governo, cosicché la maggioranza degli elettori non avrebbe votato la postfascista premier Meloni. Dunque, io, B. C., penso, reputo e ipotizzo che, se non ci fosse stato il tradimento del governo Draghi, nel luglio del 2022, la maggioranza degli elettori italiani, nelle elezioni del settembre 2022, avrebbe riconfermato il suo voto ad un nuovo governo di centro sinistra, sotto la guida di Draghi bis; purtroppo tutto questo non è avvenuto e invece si ebbe un neo governo di centro destra a guida della nana e antidemocratica premier Meloni. Ora, io, B. C., dopo aver svolto tutte queste considerazioni e riflessioni sulla vittoria dei partiti di destra e del partito della nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, penso, ritengo e giudico che, nelle prossime elezioni politiche europee del giugno 2024, è di nuovo possibile un’altra vittoria delle destre; inoltre, nel caso si svolga il referendum sul premierato, si prospetta e si intravvede un’altra vittoria della destra e del partito della Meloni. Io, B. C., penso, reputo e giudico che, se le destre italiane e la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni, effettivamente e praticamente, dovessero vincere il referendum sul premierato, allora l’Italia si troverebbe, per nostra sfortuna e per nostra disgrazia, così, trasformata affiliata, affinata, alleata e complice della democratura di destra di Orban. Infine, io B. C., definisco antidemocratica la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni perché la premier Meloni, togliendo nella RAI la par condicio, ha tolto la parola ai partiti politici dell’opposizione e ha messo il bavaglio a tutti i giornalisti della RAI, i quali, per l’appunto, si sono ribellati e hanno protestato contro la decisione della la nana, finta bionda, illetterata, inintelligente e antidemocratica italiana premier Meloni. Per questo motivo alcuni giornalisti, alla fine del telegiornale, hanno letto una dichiarazione nella quale fanno sapere di essere contrari alla prevaricazione della maggioranza del Governo, affermando che non vogliono essere un “Servizio pubblico megafono del Governo”.